Como, Caio Plinio
Mai così tanti ritirati

Ultimi esiti: dalle prime alle quarte tabelloni appesi sui vetri dell'Istituto Caio Plinio. Colpisce il numero dei ritirati: 39. Fermati in prima 36 studenti, il 14% degli alunni del primo anno.

COMO Ultimi esiti: dalle prime alle quarte tabelloni appesi sui vetri dell'Istituto Caio Plinio. Colpisce il numero dei ritirati: 39. Fermati in prima 36 studenti, il 14% degli alunni del primo anno. Boom di sospensioni di giudizio tra le quarte: il 40,3% faticherà d'estate con ripetizioni e approfondimenti. Presi in anticipo gli studenti: niente ressa e calca in via Italia Libera, valutazioni già affisse intorno a mezzogiorno, mentre l'appuntamento era previsto per le 16.
Il problema più scottante sono i ritirati: ragazzi che mancano di valutazione perché hanno gettato la spugna o hanno totalizzato un monte di assenze che invalida ogni pagella.<+togli_rientro>
Al Caio Plinio dalla prima alla quarta sono 39 e non si concentrano soltanto nelle prime dove la percentuale è fisiologicamente più alta.
 Il 6,6% abbandona il banco in prima. Nelle classi seconde, dove ormai la scelta dell'Istituto dovrebbe essere certa, sono il 5,6%. Ci sono anche 2 studenti che in terza mancano di giudizio. Perfino in quarta, benché siano le classi dei corsi serali, sono in 7 a ritirarsi, in 3 nella terza serale.
Problema che accomuna il Caio Plinio alla Ripamonti, altro Istituto dove si sono registrati valutazioni mancanti.
Il dato più grave è che anche l'ultimo anno, tra le quinte i cui voti erano già stati pubblicati in settimana, sono 7 i mancanti giudizio: è il 4,5% dei 153 aspiranti maturandi. Il fenomeno degli abbandoni è grave anche per il presidente di UniverComo Giacomo Castiglioni, secondo cui: «La percentuale su Como è alta, altrettanto nell'area lombarda. Nessuno resti indietro. Troppi gli abbandoni nella scuola dell'obbligo». I restanti dati sugli esiti del Caio Plinio registrano il 14% di bocciature in prima, il 31,7% di sospensioni. Il 15,3% di fermati in seconda, il 28,9% di studenti che hanno lacune in una o più materie. 5,1% di non ammessi nelle terze e il 40,3% di sospensioni, percentuale marcata di promozioni in bilico. In quarta i rimandati sono il 35,9%, mentre le bocciature sono solo il 4,3%.

Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola domenica 17 giugno

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo I risultati 4