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Sabato 30 Giugno 2012
Frontaliers a Bizzarone
Figurine e nuovi video
Tanti i curiosi che giorni fa passando dal confine hanno potuto vedere i protagonisti della fortunata serie tv "Frontaliers" che mesi fa, ha pure sbancato i botteghini al cinema. Piacciono a grandi e piccini le avventure del frontaliere, Roberto Bussenghi di Usmate Carate e della guardia di confine svizzera, Loris Bernasconi.
Tanti i curiosi che giorni fa passando dal confine hanno potuto vedere i protagonisti della fortunata serie tv "Frontaliers" che mesi fa, ha pure sbancato i botteghini al cinema. Piacciono a grandi e piccini le avventure del frontaliere, Roberto Bussenghi di Usmate Carate e della guardia di confine svizzera, Loris Bernasconi.
«Abbiamo girato delle scene - spiega Paolo Guglielmoni (Loris Bernasconi) - per la trasmissione che andrà in onda il primo agosto alle 20.45 Rsi canale La1 in occasione della festa nazionale, per aree linguistiche dei cantoni (tedeschi, francesi, italiani e romanci) per un bacino di utenza di sette milioni, invece del consueto pubblico svizzero - italiano».
Ci saranno degli sketch con tanto di sottotitoli, perché ognuno parla la sua lingua e il doganiere Loris dovrà districarsi con chi transita dalla dogana».
Tra le novità in questi giorni c'è che la Panini che ha iniziato la distribuzione delle figurine di "Frontaliers" nella zona di confine italiana.
«Una bella atmosfera si è creata con la nostra serie anche in dvd - continua Guglielmoni - in una sorta di ponte ideale che unisce tutti. La cosa buffa è che durante le riprese dello scorso weekend, le auto in fila erano oltre a quella di Bussenghi, erano quelle di alcuni gorssi personaggi nazionali: dalla svizzera tedesca alla guida c'era il presentatore Sven Epiney, poi da quella francese Jean Marc Richard e romancio con Victoria Haas».
Infine ci sono anche quattro video speciali della Rsi che spiegano le attività dell'azienda del servizio pubblico visibili sul web. In uno di questi video intitolato "Frontaliers del tempo che fu" l'ambientazione è a Bizzarone nel 1949 con un certo Usberto Bussenghi che porta sulle spalle la bricolla che viene subito fermato dalla guardia di confine Costante Bernasconi.
E in un altro filmato c'è Bussenghi che quando incontra Bernasconi esclama «O signur da Bizarun».
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