Cantù, notte di eccessi
Un uomo finisce in ospedale

Caos in centro: molti avventori dei locali cittadini avevano bevuto troppo. Uno si è sentito male, è caduto ed è stato portato al pronto soccorso. Altri hanno insultato i vigili che stavano cercando di riportare l'ordine. Due ragazzini fermati con del "fumo" in villa Calvi

CANTÙ Notte di birra e cocktail, con decine e decine di ragazzi a riempire alcuni bar del centro, per il «paghi 10 euro e bevi tutto quello che vuoi». Un'attrattiva così di richiamo, l'open bar, da creare problemi alla viabilità del centro città.

Notte movimentata, quella tra venerdì e sabato, con un ubriaco che collassa in mezzo alla strada, si spacca un sopracciglio sull'asfalto e rischia di essere investito. Mentre la folla di adolescenti - e non - prende in giro gli agenti della polizia. Notte di spinelli, con due ragazzini tra i 17 e i 18 anni, come riferisce l'assessorato di competenza, segnalati alla Prefettura di Como: si erano portati un po' d'erba da fumare nel parco pubblico di Villa Calvi.

La situazione peggiore è capitata a un uomo di 35 anni che, dopo aver esagerato a bere, ha barcollato, si è sentito male ed è collassato a terra, procurandosi anche una ferita alla testa. Poi è stato portato in ospedale.

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