Morte del piccolo Sami
Il pm: "Nessun responsabile"

Nei giorni scorsi il sostituto procuratore Maria Vittoria Isella ha richiesto l'archiviazione al gip Francesco Angiolini, non ravvisando alcun profilo di reato sia per la dinamica dell'incidente, sia per i tempi dei soccorsi

LIMIDO COMASCO - Per la Procura di Como non ci sono responsabili per la morte di Sami Smack, il bimbo marocchino di un anno e sei mesi che il 23 gennaio era morto in un tragico incidente domestico: il piccolo era stato ferito al collo dal vetro di un mobiletto ed era deceduto nonostante il trasferimento all'ospedale Niguarda con l'elicottero.

Nei giorni scorsi il sostituto procuratore Maria Vittoria Isella ha richiesto l'archiviazione al gip Francesco Angiolini, non ravvisando alcun profilo di reato sia per la dinamica dell'incidente, sia per i tempi dei soccorsi (la famiglia il giorno successivo aveva presentato un esposto in Procura con cui lamentavano ritardi da parte del 118).

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Eco di Bergamo Articolo Sami