Superlavoro dell'elisoccorso
tra Como e Sondrio

L'incidente all'eliambulanza del 118 di Bergamo costringe l'équipe comasca agli straordinari

COMO - L'incidente all'elisoccorso del 118 di Bergamo costringe l'équipe di Como agli straordinari. Nella giornata di ieri l'elicottero del servizio d'emergenza lariano è stato impegnato in non meno di sette missioni di soccorso in appena dodici ore.
Un tour de force inevitabile legato al fatto che in pochi giorni dapprima l'elicottero di Sondrio è stato costretto a un fermo tecnico di alcuni giorni per lavori di manutenzione, quindi quello di Bergamo, impegnato per una missione proprio in Valtellina, è rimasto coinvolto in un incidente che miracolosamente non ha causato feriti gravi.
Questo significa che all'improvviso di quattro basi di elisoccorso impegnate nella copertura di sette province lombarde, quelle operative si sono ridotte a due: Como e Milano. Con il velivolo del 118 lariano che ieri è stato costretto a stazionare per l'intera giornata alla base di Sondrio.
Il giorno dopo il terribile incidente di Morbegno il 118 lombardo si interroga. Non certo per mettere in dubbio l'operatività di una macchina ormai super collaudata, in ogni caso.
«Si riflette perché noi non siamo "macchine", ma persone e quando un evento simile tocca noi soccorritori, è umano provare forti emozioni... Non lo nego, quando ci è arrivata la telefonata dell'incidente a Morbegno ci si è gelato il sangue, ma non ci siamo persi d'animo e la centrale operativa ha reagito immediatamente». A parlare è Paolo Della Torre, responsabile del 118 di Sondrio. Un servizio che ha già vissuto il dramma di un tragico incidente, quello costato la vita - nell'agosto di nove anni fa - al pilota Roberto Zambianchi e al tecnico di volo Sergio Bulanti, morti nell'Agusta Bell 412 di Sondrio precipitato nel corso di un intervento in montagna.
Una tragedia che toccò molto da vicino anche il 118 comasco: sia Zambianchi che Bulanti, infatti, prestavano servizio anche a bordo del velivolo lariano.
Sabato pomeriggio, fortunatamente, l'incidente - causato dall'urto del rotore di coda con un cavo dell'alta tensione in fase di decollo - non ha avuto un esito tanto tragico.

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