Scontrini, quanti smemorati
Oltre il 50% di irregolarità

Nuova operazione della guardia di finanza contro l'evasione fiscale in città e nelle principali zone turistiche del Lario. Percentuali altissime di irregolarità

COMO Più di un esercizio commerciale su due tra quelli controllati non ha emesso scontrini o fatture. Il nuovo blitz della guardia di finanza di Como sullo stile Cortina ha portato a galla il 50% di irregolarità. A rivelarlo sono le stesse fiamme gialle.

"In materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali - precisa in una nota il comando provinciale delle fiamme gialle - sono stati fin qui eseguiti 29 controlli, che hanno portato alla constatazione di 16 violazioni per mancata o irregolare emissione di tali documenti fiscali. Sia i soggetti controllati, che coloro a cui sono state contestate irregolarità di varia natura, risultano riconducibili alle molteplici categorie di esercenti che compongono il tessuto economico-commerciale del territorio della Provincia".

Dall'inizio dell'anno ammontano già a 645 gli esercizi commerciali finiti nei guai per la violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali. Il precedente blitz lariano dei finanzieri, che risale al periodo di Pasqua, aveva portato alla luce anche allora numerosissime violazioni.

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Eco di Bergamo Il blitz della finanza