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Mercoledì 19 Settembre 2012
L'Inps di Como al pensionato
Restituisca la quattordicesima
«Ha fatto tutto l'Inps: ha dato e ha tolto. Io non chiesto niente» e non ha ancora parole il pensionato comasco di 71 anni e da 700 euro di pensione al mese.
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Il pensionato ha calcolato che ogni rata corrisponderebbe a 7,94 euro, pari all'1% dell'assegno mensile che l'Inps gli accredita, un pacchetto di sigarette e due caffè, conteggia e sospira un vabbè.
«Io non sapevo neppure di aver diritto alla quattordicesima e me la sono trovata. Grazie mille - prosegue il pensionato - Meglio che niente. Ma mi sento a disagio, è qualcosa di psicologico, come se avessi avuto ciò che non mi spettava perché l'ho rubato».
Senatro Frezza, componente del Comitato provinciale Inps, nota che l'Istituto di previdenza non chiede né interessi, né more sugli importi dei quali chiede la restituzione. E decide, d'ufficio, la rateizzazione, prelevando direttamente le rate.
«Il pensionato di cui parliamo sembra un caso limite: 95 euro di quattordicesima, ma probabilmente si è trattato di un importo ridotto - spiega - per il meccanismo applicato al calcolo della somma aggiuntiva».
Finora, la Cisl comasca ha ricevuto poche segnalazioni sulle lettere Inps che hanno per oggetto la restituzione della quattordicesima ed ipotizza che potrebbe essere coinvolto qualche centinaio di pensionati in provincia di Como.
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«Mio papà deve resituire all'Inps il 12% della pensione ogni mese»
