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Venerdì 05 Ottobre 2012
Sime, si torna a trattare
Mobilità e contratti sul tavolo
Azienda e sindacati riprendono a discutere dopo la rottura delle trattative a giugno, settimana prossima gli incontri
La discussione si era interrotta dopo la rinuncia da parte dell'azienda al contributo (700 mila euro) di solidarietà dei lavoratori per l'attivazione della nuova linea di motori Bosch e la disdetta unilaterale degli accordi aziendali, con il conseguente mancato pagamento di parte del premio di risultato, su cui è pendente un contenzioso in Tribunale (udienza il 17 ottobre).
Nel mezzo, la condanna a luglio della Sisme per condotta antisindacale. Nei giorni scorsi, su richiesta delle organizzazioni sindacali (Fim, Fiom, Uilm, Slai Cobas), all'Unione industriali è stata riavviata la discussione. In primo luogo si è affrontato il tema della gestione degli esuberi (non meno di 200). Il 9 gennaio 2013 scadrà l'accordo di solidarietà; se non si troverà un'intesa, l'azienda 75 giorni prima potrebbe aprire una procedura di mobilità. Da qui l'urgenza di riannodare le fila della discussione.
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