Cantù, incidente mortale
L'autista era ubriaco

Aveva il tasso alcolemico a livello 2, ben quattro volte oltre la soglia minima, il ventottenne dominicano al volante della Mercedes Classe A ribaltatasi nella notte in corso Europa, sulla quale è morto il passeggero, un quarantatreenne senza fissa dimora

CANTU' - E' stato l'alcol, insieme alla forte velocità, a tradire alla guida un ventottenne dominicano che nella notte si è ribaltato con la propria auto, una Mercedes Classe A. E se lui è uscito praticamente illeso dall'incidente, la serie di carambole è stata invece fatale per il suo amico, Mirko Airoldi, 43 anni, senza fissa dimora ma abitante fino a due anni fa a Lazzate.

Erano da poco passate le due quando la Mercedes, percorrendo in discesa il cavalcavia di Corso Europa per allontanarsi dalla città, ha sbandato, invadendo la corsia opposta e urtando contro un palo della luce. L'impatto l'ha fatta ribaltare più volte per decine di metri. Quando i soccorritori sono giunti sul posto, hanno tentato di rianimare Airoldi, che purtroppo è deceduto una volta giunto all'ospedale Sant'Anna.

Il test alcolemico condotto sui due ha rilevato che entrambi gli uomini avevano bevuto: il conducente addirittura aveva un livello due di alcol nel sangue, quando la soglia massima è di 0,5.

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