Autostrada Lugano-Mendrisio
Il Ticino pensa al raddoppio

La proposta del Consiglio di Stato di Bellinzona: nuove gallerie a Lugano e Bissone per arrivare a sei corsie

Allargare l'autostrada fra Lugano e Mendrisio, rendendola a sei corsie grazie ad una serie di varianti in galleria sotto il monte San Salvatore a Lugano e tra Bissone e Maroggia.

La soluzione per risolvere il problema del traffico su uno dei tratti più congestionati dell'intera rete stradale elvetica, arriva dal Consiglio di Stato (il governo ticinese) ed è stata presentata a Bellinzona da Marco Borradori, capo del Dipartimento del territorio (clicca qui per i dettagli del progetto)

La «variante ottimizzata Ticino», così si chiama, prevede la costruzione di una galleria a tre corsie unidirezionali verso nord e l'utilizzo delle corsie di emergenza sul ponte-diga di Melide e tra Maroggia e Mendrisio per creare due corsie in più, una in ogni direzione.

La proposta ticinese è stata presentata perché quelle a suo tempo ipotizzate da Berna - tra cui la realizzazione di un nuovo ponte sul Ceresio - non sono considerate dal governo di Bellinzona interessanti, né dal punto di vista viabilistico, né da quello paesaggistico.

Costo stimato dell'opera: quasi un miliardo di euro. Tempi previsti: almeno vent'anni

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