I bambini di Sagnino
a pigiare l'uva insieme

Si sono divertiti un mondo a pigiare l'uva per una vendemmia speciale che è diventata festa per tutto il quartiere e hanno fatto volare tanti palloncini a sostegno dell'iniziativa benefica «Non lasciamoli andare» contro la mortalità infantile nel mondo

COMO Si sono divertiti un mondo a pigiare l'uva per una vendemmia speciale che è diventata festa per tutto il quartiere e hanno fatto volare tanti palloncini a sostegno dell'iniziativa benefica «Non lasciamoli andare» contro la mortalità infantile nel mondo. C'erano tutti i bambini delle scuole di Mognano sabato scorso alla festa dell'uva con castagnata in via Ferabosco organizzata dalla Protezione civile con la scuola del quartiere, SocioLario e la parrocchia di Sagnino.
La festa è stata un successo con partecipazione di tutti i genitori, le maestre e i ragazzi di SocioLario che si occupa di giovani con disabilità fisica e psichica. Ma a pigiare l'uva con i bambini del quartiere sono arrivati anche i loro amichetti di Ponte Chiasso, chi per caso passava di lì per andare a trovare i parenti per il fine settimana mentre anche i più piccoli che non potevano entrare nel mastello hanno contribuito giocando a schiacciare gli acini con le mani.
«È una festa giunta alla quarta edizione, anche quest'anno si sono divertiti i bambini ma anche gli adulti, tantissime persone hanno anche potuto ritrovare le origini con i ricordi di aver messo i piedi in un mastello per vissuto diretto o familiare - afferma Vittorio Mottola, presidente dei Ranger di Sagnino ed organizzatore dell'evento - uno dei momenti più intensi il lancio dei palloncini, era presente anche l'assessore Marcello Iantorno e ho spiegato ai più piccoli che ogni cinque secondi nel mondo muore un bambino, così la nostra manifestazione dal quartiere si allarga al mondo attraverso la solidarietà». La vendemmia speciale si è conclusa tra musica e balli e tanti bambini con i piedi ancora pieni di mosto.

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Eco di Bergamo La festa dell'uva