Lurate, il raduno delle Ferrari
Diventa un caso politico

Il gruppo di minoranza ha presentato un'interpellanza in merito alla manifestazione che ospitava i giri in Ferrari sospesi dopo un incidente. Sarà discussa nella seduta consiliare in programma stasera in biblioteca alle 21.

LURATE CACCIVIO - Le Rosse finiscono in aula consiliare. Diventa un caso "politico" la manifestazione con le Ferrari tenutasi l'altra domenica nell'ambito del "Mercatino d'autunno", interrotta a seguito di un incidente.
Il gruppo di minoranza ha presentato un'interpellanza in merito, che sarà discussa nella seduta consiliare in programma stasera in biblioteca alle 21.

Iniziativa tesa a conoscere com'è stata organizzata la manifestazione delle Ferrari, quali misure di sicurezza sono state adottate, a chi sono stati affidati la gestione e il controllo della sicurezza, come si è svolta la manifestazione e perché poi è stata sospesa.

I giri in Ferrari - che anche quest'anno hanno costituito l'attrazione principale della giornata - sono stati infatti interrotti anzitempo proprio a seguito del testacoda di una delle Rosse. Incidente senza conseguenze né per il conducente, né per la giovane che era a bordo della fuoriserie per provare l'esperienza di un giro in Ferrari. Giri a cura dei ferraristi del Sfc Valceresio, programmati nell'ambito del "Mercatino d'autunno" a scopo benefico.

Presenze che già l'anno scorso avevano sollevato più di una lamentela. Il rombo dei potenti motori lungo il mini-circuito cittadino (da piazza Roma alla chiesa e ritorno) aveva infastidito alcuni residenti tanto da richiedere l'intervento dei carabinieri.

Quest'anno altro fuori programma: il testacoda con protagonista una Ferrari, appena ripresa la seconda tranche di giri lungo un circuito cittadino prestabilito, non chiuso al traffico. Il conducente ha riferito ai carabinieri di Lurate Caccivio di aver perso il controllo del mezzo e quindi di aver colpito il cordolo del marciapiede sul lato opposto della via, finendo in testacoda.


«Parecchia gente si è lamentata per la pericolosità di questa manifestazione svoltasi in zona centrale del paese, su strade aperte al traffico - dichiara il consigliere di minoranza Anna Gargano - Abbiamo presentato un'interpellanza per capire come sia stata organizzata la manifestazione e cosa sia successo, affinché non sia più ripetuta con queste modalità».

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