La generazione delle idee
Artigiani, la sfida di Lariofiere

Ragazzi giovani con idee fresche. A giudicare dagli stand allestiti alla mostra dell'artigianato 2012, inaugurata ieri mattina a Lariofiere, è questa la ricetta dei piccoli imprenditori per andare oltre la crisi

ERBA Ragazzi giovani con idee fresche. A giudicare dagli stand allestiti alla mostra dell'artigianato 2012, inaugurata ieri mattina a Lariofiere, è questa la ricetta dei piccoli imprenditori erbesi per andare oltre la crisi. Aziende storiche del territorio che scommettono sui figli dei fondatori, tutti under 30, per rilanciare i prodotti e diversificare i servizi.
Il padiglione A offre diversi esempi di questo genere. È il caso dell'azienda erbese di serramenti Falpe, che partecipa alla mostra dell'artigianato dalla prima edizione (39 anni fa).
Oggi l'azienda è guidata dai due figli del fondatore Giuseppe, Giorgio ed Enrico Zappa (27 e 25 anni): «Oggi non possiamo limitarci a vendere infissi - racconta Giorgio - così abbiamo avviato il progetto Falpe Lab. Collaboriamo con giovani ingegneri e progettisti per offrire al cliente un servizio più completo».
Ora gli esperti della Falpe vanno direttamente sul posto, consigliano gli infissi migliori - dalla tapparella al vetro autopulente - e li realizzano su misura. «Abbiamo iniziato a farlo per l'azienda agricola Sant'Anna di Eupilio - dice Giorgio - trasformando un fienile in centro congressi». Assecondare ogni richiesta del cliente è un mantra anche per Marco e Luca Cappellini, 27 e 23 anni, che gestiscono la Cappellini Box di Inverigo. «Noi realizziamo principalmente box auto - dice Marco - ma negli ultimi anni sono cambiate molte cose. Il 90 per cento dei clienti non acquista più prodotti finiti, ma li vuole su misura e con determinate caratteristiche: ci siamo attrezzati per questa sfida».
Ecco allora che alla Cappellini Box, racconta Marco, è capitato di realizzare un garage rosa: «Ascoltiamo il cliente e facciamo di tutto per soddisfarlo. I cataloghi con prodotti standard sono ormai un vecchio ricordo se si vuole restare sul mercato».
Andare oltre i soliti prodotti. È quello che ha cercato di fare anche Cassandra Franchi, 26 anni, quando ha iniziato a lavorare per l'impresa di famiglia (la Franchi Laser di Proserpio): «La nostra azienda - racconta - si occupa di carpenteria e in particolare di tagli laser. L'idea è stata quella di sfruttare in altro ambito macchinari pensati per il mercato industriale».
Il suo stand a Lariofiere, allora, espone una serie di oggetti in metallo realizzati nella stessa azienda che normalmente salda parti di automobili. «Facciamo soprammobili, portapenne, fermalibri e portariviste con un design accattivante, cercando di diversificare i nostri prodotti e le nostre idee».
Un'esposizione all'insegna del ricambio generazionale? Ilaria Bonacina - presidente del comitato promotore della mostra, 36 anni - è convinta di sì: «Il futuro è nelle mani dei giovani. L'anno prossimo qui a Lariofiere celebreremo il 40° anniversario della mostra e non possiamo che compiacerci di fronte a un ricambio generazionale vincente».
Per affrontare anni difficili, del resto, «è fondamentale innovare i prodotti. E le aziende lo stanno facendo».

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