Cova a Orsenigo
Vi insegno a vincere

Alberto Cova ha provato a spiegare ieri ai giocatori del Como i segreti della motivazione. Ragazzi, quasi tutti, nati quando il mezzofondista di Inverigo si era già ritirato da qualche anno

Le partite si possono vincere con la testa, come lui vinceva i 10 mila metri alle Olimpiadi o ai Mondiali. Non per niente il suo soprannome era "il ragioniere". Alberto Cova ha provato a spiegarlo ieri ai giocatori del Como. Ragazzi, quasi tutti, nati quando il mezzofondista di Inverigo si era già ritirato da qualche anno. Ma poco importa: se non lo conoscevano, da ieri hanno potuto ammirare grazie a un video le sue gesta memorabili, ossia la vittoria a Los Angeles '84 e ai Mondiali di Helsinki '83.
«Il Como è una squadra giovanissima - dice Cova - è ancora più facile rivolgersi a loro, tutti ragazzi che dovrebbero avere motivazioni a prescindere. Ma sono già a un bivio della loro carriera e quindi per loro è tempo di "decisioni": dipende quasi esclusivamente da loro diventare giocatori veri o accontentarsi. Gran parte del lavoro che devono fare è mentale: per emergere devono essere convinti di quello che fanno. Migliorando singolarmente, migliora tutta la squadra e si raggiungono gli obiettivi»

© RIPRODUZIONE RISERVATA