Ex Bosetti, il Comune approva
Le minoranze: «Speculazione»

Ultimo voto per l'ex Bosetti a Fino: il progetto di riqualificazione si farà. Ma le minoranze consiliari non ci stanno: «C'è una carenza nella previsione dei parcheggi pubblici a vista, sono solo 13 a fronte di 42 nuovi appartamenti e di zone commerciali»

FINO MORNASCO - Ultimo voto per l'ex Bosetti a Fino: il progetto di riqualificazione si farà. Ma le minoranze consiliari non ci stanno. Vittorino Frosio punta il dito contro la mancanza di parcheggi: «C'è una carenza nella previsione dei parcheggi pubblici a vista, sono solo 13 a fronte di 42 nuovi appartamenti e di zone commerciali. Monetizzano invece di garantire più posti. La situazione si è aggravata nell'ultimo voto di approvazione perché la giunta ha eliminato i 24 parcheggi esistenti in via Risorgimento, vendendoli».
Le opposizioni, in particolare Ernesto Negretti, avevano anche segnalato l'eccessiva altezza degli edifici su via Roma, il conseguente inquinamento anche acustico a fronte dei carenti servizi di viabilità del centro. Luigi Pecorelli, inoltre, tocca altro tasto dolente: «Il comparto avrebbe dovuto accorpare anche il "ristorante nord", un vecchio edificio vicino alla stazione che così rimarrà un isolotto disperso, un brutto rudere».
Ecco invece cosa dice il sindaco Giuseppe Napoli: «È assurdo parlare di speculazione edilizia, questo intervento riqualifica un'area. La destinazione è sociale. Abbiamo rinunciato a parte degli oneri per l'housing sociale, la destinazione degli alloggi è per le disabilità. La Bosetti altrimenti sarebbe diventata presto uno scheletro abbandonato». Quanto alla questione parcheggi Napoli è più lapidario: «Quelli esterni rimarranno esattamente quanti attualmente sono. Ma in più ci saranno i posti interni, se i cittadini vorranno li conteremo insieme».

Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola il 2 novembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA