Detrazioni e interessi mutui
Come cambia la manovra

Legge di stabilità: ecco novità introdotte dopo l'accordo tra il governo i partiti

Ecco come cambia la legge sulla stabilità dopo l'accordo tra il governo e i partiti della maggioranza.

Cuneo fiscale

Le risorse sulle quali si sta ragionando per il taglio del cuneo fiscale sono «intorno a 1 miliardo di euro» nel 2013 e almeno il doppio per il 2014. La misura che verrà inserita come emendamento è tuttora allo studio ma il taglio sarà mirato, selettivo. Secondo uno dei relatori alla Legge di Stabilità, Pierpaolo Baretta del Pd, «dovrà restare il tetto ai 55.000 euro di reddito, altrimenti l'intervento, se troppo esteso, viene vanificato»

Figli a carico
Le detrazioni per i figli a carico, 800 euro di base, 900 se hanno meno di tre anni, oltre 1.000 euro se disabili, sparisce per i redditi superiori ai 95 mila euro annui se si ha un solo figlio, superiori ai 110 mila se se ne hanno due. Quella per il coniuge, anche questa di base pari a 800 euro, viene meno quando il reddito arriva a 80 mila euro, così come quelle, eventuali, per gli altri familiari a carico.

Revisione della franchigia
Allo studio c'è anche la revisione della franchigia di 250 euro, a partire dalle spese mediche, che potrebbero essere escluse oppure considerate nel loro insieme e non per singola ricevuta. Attualmente le spese sanitarie sono detraibili al 19% con una franchigia di 129,11 euro. La legge di stabilità ha introdotto per i redditi superiori ai 15 mila euro una franchigia di 250 euro. È su questo punto che il Parlamento è al lavoro per introdurre modifiche


Mutui e detrazioni
L'obiettivo del Parlamento è di togliere alcune voci dal tetto di 3 mila euro per le detrazioni, in particolare gli interessi passivi del mutuo. Su questo punto c'è un largo consenso, tanto più che essendo questo limite valido per l'insieme delle spese detraibili, chi ha un mutuo fa presto a raggiungere i 570 euro sottraibili dall'imposta (il 19% di 3mila euro) e non può quindi detrarre nient'altro] Legge di stabilità: cosa cambia  Cuneo fiscale Le risorse sulle quali si sta ragionando per il taglio del cuneo fiscale sono «intorno a 1 miliardo di euro» nel 2013 e almeno il doppio per il 2014. La misura che verrà inserita come emendamento è tuttora allo studio ma il taglio sarà mirato, selettivo. Secondo uno dei relatori alla Legge di Stabilità, Pierpaolo Baretta del Pd, «dovrà restare il tetto ai 55.000 euro di reddito, altrimenti l'intervento, se troppo esteso, viene vanificato»  Figli a carico Le detrazioni per i figli a carico, 800 euro di base, 900 se hanno meno di tre anni, oltre 1.000 euro se disabili, sparisce per i redditi superiori ai 95 mila euro annui se si ha un solo figlio, superiori ai 110 mila se se ne hanno due. Quella per il coniuge, anche questa di base pari a 800 euro, viene meno quando il reddito arriva a 80 mila euro, così come quelle, eventuali, per gli altri familiari a carico  La franchigia Allo studio c'è anche la revisione della franchigia di 250 euro, a partire dalle spese mediche, che potrebbero essere escluse oppure considerate nel loro insieme e non per singola ricevuta. Attualmente le spese sanitarie sono detraibili al 19% con una franchigia di 129,11 euro. La legge di stabilità ha introdotto per i redditi superiori ai 15 mila euro una franchigia di 250 euro. È su questo punto che il Parlamento è al lavoro per introdurre modifiche  Interessi del mutuo L'obiettivo del Parlamento è di togliere alcune voci dal tetto di 3 mila euro per le detrazioni, in particolare gli interessi passivi del mutuo. Su questo punto c'è un largo consenso, tanto più che essendo questo limite valido per l'insieme delle spese detraibili, chi ha un mutuo fa presto a raggiungere i 570 euro sottraibili dall'imposta (il 19% di 3mila euro) e non può quindi detrarre nient'altro

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