Como gioca contro
il tabù Sinigaglia

Il Como affronta la Cremonese. In casa ha vinto solo una volta, il 2 settembre contro il San Marino, alla prima giornata. Poi sono arrivati i pareggi contro Portogruaro e Lecce e la sconfitta contro il Pavia

Punto e a capo, ha detto domenica mister Paolucci dopo il pareggio a Bolzano. A capo, per cominciare un'altra piccola storia, che per il Como si apre con due partite casalinghe consecutive contro Cremonese e Trapani.
Una sfida importante nella storia del Como quella contro la Cremonese, mentre sarà una novità assoluta quella contro i siciliani. Ma è chiaro che superare bene queste due partite potrebbe dare al Como la convinzione necessaria per iniziare a pensare a un traguardo più stuzzicante della salvezza. Certamente, qualcosa nella cammino del Como andrebbe cambiato e il dato che stona, in quadro complessivamente positivo, è fin troppo facile da scovare. Il Como in casa ha vinto solo una volta, il 2 settembre contro il San Marino, alla prima giornata. Poi sono arrivati i pareggi contro Portogruaro e Lecce e la sconfitta contro il Pavia. È evidente che serva un'inversione di tendenza, al di là degli obiettivi più o meno ambiziosi, perché non si può sempre sperare che in trasferta (dove peraltro il Como è imbattuto), le cose vadano sempre bene.

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