Casnate, anche il vescovo
ad accogliere don Claudio

Oltre ai riti per l'ingresso del nuovo parroco, monsignor Coletti impartirà le cresime

CASNATE CON BERNATE Sarà accolto domani pomeriggio don Claudio Madasi, il nuovo parroco designato dalla diocesi alla guida della parrocchia di Casnate con Bernate.

Ricchissimo il programma della cerimonia domenicale. Prevede un primo saluto in piazza del municipio da parte del sindaco, Fabio Bulgheroni, alle 15.30 ed un conseguente corteo di tutti i parrocchiani assieme a don Claudio, fino alla chiesa di Casnate. Alle 15.45, sul sagrato, ci sarà il saluto delle comunità parrocchiali dei due paesi, alle 16 l'ingresso in chiesa, dove si celebrerà una messa presieduta dal vescovo, monsignor Diego Coletti. Una presenza importante, quella del vescovo a Casnate, per amministrare la cresima, ma anche per presentare a tutti i cittadini il nuovo parroco.

Don Claudio, ordinato prete a 47 anni e con un passato da medico di base e docente universitario, ha un curriculum che quasi intimidisce. Laurea in medicina e chirurgia conseguita nel 1981 all'Università degli Studi di Milano, con una tesi in neurofisiologia sperimentale su bambini con disturbi di apprendimento; specializzazione in neuropsichiatria Infantile, conseguita nel 1985 sempre a Milano, master in bioetica e formazione nel Pontificio Istituto "Giovanni Paolo II" per studi su matrimonio e famiglia, ottenuto quest'anno, con una ulteriore specializzazione ottenuta alla Pontificia Università Lateranense e all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, con tesi sull'educazione dei giovani al valore del mistero della sofferenza.

Nella storia di don Madasi c'è anche una lunga esperienza di volontariato in Brasile, prima da laico e poi da religioso, che ha profondamente segnato il suo ministero. Un sacerdote anche al passo con i tempi e molto vicino ai giovani, tanto da condividerne mode e linguaggi: il nuovo parroco ha persino un profilo, curato da suo fratello Giovanni, e 163 amici sul "social network" Facebook.

La cerimonia di domani si preannuncia affollata, soprattutto in chiesa, considerando che i cresimandi sono 38, ognuno accompagnato dai propri parenti. Per questa ragione è stato allestito nel salone dell'oratorio un maxischermo, per seguire tutta la celebrazione attraverso un collegamento audio e video. A conclusione del rito sarà offerto a tutti un rinfresco in oratorio.

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