Rovello contro Pedemontana
«Quella variante è oscena»

Il Comitato ha anche presentato un progetto alternativo. «In questo modo si potrebbero risparmiare due milioni»

ROVELLO PORRO È polemica sui problemi viari legati al percorso della tangenziale collegata a Pedemontana, contro il quale si sono già pronunciati sia il Comune che un comitato spontaneo, il quale ha anche presentato un progetto alternativo, in grado di far risparmiare circa due milioni di euro.

«Si potrebbe innanzitutto evitare di realizzare tre delle cinque rotatorie in programma, opere ognuna dal costo di circa 350mila euro» - spiega Liliana Carugati, portavoce del comitato - «Vi sono poi da aggiungere gli espropri di terreni edificabili per 300mila euro, in quanto il nostro percorso interesserebbe aree agricole, la prevista strada d'arroccamento (500mila euro) e gli espropri per i terreni che saranno tagliati in diagonale (150mila euro)».
 
Questione calda
Nei giorni scorsi la questione è stata affrontata anche in un incontro nel quale il comitato ha ribadito gli alti costi e i troppi disagi legati al percorso tracciato.

Anche il sindaco, Gabriele Cattaneo, ha intanto scritto a chiare lettere il proprio disappunto in una missiva indirizzata al direttore generale di Pedemontana, Umberto Regalia. «Dopo vari incontri e varie proposte, sia nostre che del comitato, e dopo le cinque delibere di giunta, prese cioè anche dei Comuni limitrofi, Saronno compreso, non ho ancora capìto su quale progetto si baseranno i lavori che interesseranno il territorio del mio Comune» - lamenta il primo cittadino - «Ritengo comunque che l'ultima variante depositata sia semplicemente oscena, sia dal punto di vista viabilistica che per i costi suppletivi per espropri, rotonde e quant'altro, considerando anche il fatto che siamo in fase di ristrettezze finanziarie e vi è l'obbligo di fare risparmi, come imposto dalla spending review».

La rabbia del sindaco
Il primo cittadino avanza anche timori per il regolare svolgimento dei lavori in paese: «In mancanza di un incontro chiarificatore, nel momento in cui i lavori arriveranno sul nostro territorio, gli addetti potrebbero trovare difficoltà a proseguire nell'intervento. Vorrei infine cogliere l'occasione di ricordare il problema della cappella di via Como, alla quale dovrà essere garantita una zona di rispetto».
Nella risposta, Regalia ha ribadito che il progetto approvato è quello depositato, auspicando però che non vengano creati problemi e difficoltà agli operai di Pedemontana, impegnati soltanto a svolgere il proprio lavoro.

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