Cantù, scoperti due ragazzi
con armi e timbri del Comune

La segnalazione di un cittadino ha fatto sì che questa mattina due pattuglie dei carabinieri intercettassero due ventenni che sono stati trovati in possesso di una pistola giocattolo senza tappo rosso, un coltello, una torcia, un cacciavite e timbri del Comune di Cantù

CANTU' - E' stata la telefonata di un cittadino che ha segnalato in via Grassi la presenza di due ragazzi armati a permettere che due pattuglie dei carabinieri fermassero in via Manzoni, a pochi metri dalla caserma, due ventenni, dei quali uno marocchino, in possesso di armi e timbri del Comune di Cantù.

Nello specifico i giovani portavano in uno zaino una pistola giocattolo che, priva del tappo rosso regolamentare, poteva essere scambiata per un'arma vera, poi un lungo coltello da cucina, un cacciavite, una torcia e quattro timbri del Comune di Cantù. Materiali tutti sequestrati e che verranno distrutti, mentre per i due ventenni sono stati denunciati a piede libero per ricettazione e possesso ingiustificato di armi.

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