Alla Brianza del fare
serve una rete di distretto

La testimonianza di un grande ebanista, Pierluigi Ghianda, per spingere i giovani a credere ancora nel settore del legno-arredo e del design.

COMO La testimonianza di un grande ebanista, Pierluigi Ghianda, per spingere i giovani a credere ancora nel settore del legno-arredo e del design.
Questa la sfida lanciata ieri sera, durante il convegno dal titolo "La Brianza del fare" organizzato da Clab, Promos e Camere di commercio di Como e Monza che si è tenuto all'Enaip Factory di Cantù.
Presenti i rappresentanti del mondo imprenditoriale oltre al direttore Enaip Lombardia, Enrico Millefanti.
«Ghianda è un uomo che fa parlare il legno e rappresenta il più bell'esempio che possiamo lasciare ai giovani - ha scandito il presidente della Camera di commercio di Monza, Carlo Edoardo Valli - mai come oggi, in cui abbiamo bisogno di sondare nuovi mercati, dobbiamo credere nei giovani, da sempre stimolo importante per le nostre aziende». Di Ghianda, che da 50 anni collabora con grandi marchi come Hermès, ha parlato anche Fulvio Alvisi, vice presidente della Camera di commercio di Como e presidente del Clab.

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Eco di Bergamo Il convegno