Cantù, rinnovata Medicina
L'ospedale batte i tagli

Inaugurato ieri il reparto principale del Sant'Antonio Abate: un restyling completo eseguito in sole cinque settimane e che ha permesso di dare un volto all'avanguardia a una struttura da 1.500 ricoveri all'anno e oltre settemila prestazioni ambulatoriali

CANTU' - Rinnovarsi in tempi di tagli alla sanità è un vero miracolo per un ospedale e fortunatamente, grazie anche all'impegno e all'entusiasmo dei dipendenti, al Sant'Antonio Abate l'unità operativa di Medicina generale ora è stata ammodernata e resa più efficiente e vivibile per pazienti e operatori sanitari.

Il tutto con una spesa di 120mila euro, il riutilizzo di numerosi materiali e con turni continui che hanno permesso la realizzazione dei lavori in sole cinque settimane. D'altronde il reparto ospita 1.500 ricoveri all'anno e garantisce oltre settemila visite ambulatoriali: è il vero centro nevralgico al servizio del territorio. E sempre in un'ottica di potenziamento, la Cassa rurale ed artigiana ha donato altri macchinari d'avanguardia per un valore di 130mila euro.

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