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Mercoledì 05 Dicembre 2012
La Regina non è più
una strada killer
Le statistiche ufficiali dell'Aci per il 2011 non la inseriscono fra le venti vie più a rischio d'Italia. Il bilancio dell'ultimo anno disponibile è stato di due morti e 137 feriri in 94 incidenti rilevati. Sono Cernobbio e Menaggio i Comuni con più sinistri. Sale intanto a 250 milioni il costo della variante Tremezzina
Nonostante quel che si dice sulla pericolosità della strada statale Regina, l'arteria lariana non rientra tra le strade più pericolose d'Italia, almeno per quanto riguarda i dati del 2011, gli ultimi disponibili. Il dato è proprio di questi giorni.
Stabilisce quali sono le strade più pericolose uno studio di Aci (Automobile club d'Italia) ed Istat (Istituto nazionale di statistica), che hanno esaminato le vie di comunicazione italiane con più incidenti, feriti e morti. La maglia nera spetta alla statale Romea con una percentuale di incidenti molto elevata, pari a 1,70 per chilometro. Un dato che solo a leggerlo fa rabbrividire, mentre la Regina non entra nemmeno tra le prime venti a livello nazionale.
Sarebbe comunque sufficiente spostarsi sull'altro ramo del Lario per trovare in questa classifica al quarto posto la statale 36, che quindi si dimostra anche la strada lariana più pericolosa.
Nel 2011 in provincia di Como ci sono stati 1.636 incidenti che hanno causato 2.225 feriti e purtroppo anche un dato molto alto di morti, 26. Proprio da questi dati si dovrebbe capire che anche le nostre strade, quelle che magari percorriamo più volte al giorno, fanno sempre troppe vittime.
Situazioni da bollino rosso si trovano a San Siro con i suoi 6 incidenti, 9 feriti e un morto, ed a Carate Urio, 6 sinistri altrettanti feriti e anche qui un decesso. Ci sono poi i bollini arancio con Cernobbio, 10 incidenti, 14 feriti, e Menaggio, 11 incidenti, 17 feriti, Sorico, 7 incidenti e 11 feriti, e Tremezzo, 9 incidenti e 11 feriti.
Da gennaio, con l'acquisizione del progetto definitivo, ormai in dirittura d'arrivo grazie ai finanziamenti garantiti da Regione, Camera di commercio e Provincia, scatterà intanto l'impegno di tutte le forze per acquisire da Roma i circa 250 milioni di euro necessari per la realizzazione della variante della Tremezzina, l'opera viaria più attesa dal territorio lariano.
Una pagina dedicata nell'edizione de La Provincia in edicola mercoledì 5 dicembre
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