Ossessionava i vicini
Sfrattata per stalking

L'innovativa decisione del Tribunale di Milano che ha applicato a livello condominiale la legge sui maltrattamenti in famiglia

Una decisione destinata a diventare un precedente quella del Tribunale di Milano, che ha disposto lo sfratto di una persona che ossessionava i vicini di casa dello stesso condominio con tv ad alto volume, insulti e comportamenti che hanno costretto una coppia a ricorrere ai farmaci.

I giudici hanno applicato alla questione di vicinato la legge sullo stalking, le molestie continuate e reiterate che rovinano la vita altrui. Tutto è avvenuto in un condominio alla periferia est di Milano, dove una donna - convivente di un inquilino - teneva la tv ad alto volume di notte, colpiva a martellate la parete confinante, faceva dispetti, appendeva biglietti con minacce, in particolare contro una coppia di vicini, che dopo essere stati costretti ad assumere farmaci perché avevano paura di uscire di casa, si sono rivolti all'avvocato. La coppia aveva anche subito minacce fisiche dal convivente delal vicina.

Il giudice ha applicato la legge sui maltrattamenti in famiglia, estenendo l'ambito da quello familiare a quello condominiale, e ha disposto l'allontanamento dalla casa della donna. 

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