Italia e Svizzera più unite
su energia e infrastrutture

Due memorandum di intesa firmati oggi dal ministro Passera con il consigliere federale Leuthard. Obiettivo più collaborazione, miglioramenti dei trasporti e intensificazione dei rapporti commerciali

BERNA Energia, infrastrutture e trasporti tra Italia e Svizzera sono al centro di due memorandum di intesa firmati oggi dal ministro Corrado Passera, e dal Consigliere federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia della Confederazione Doris Leuthard.

Per quanto riguarda il settore energetico, è stato sottoscritto un accordo-quadro che introduce forme di collaborazione in diversi campi, dall'efficienza energetica, al commercio di elettricità, alle energie rinnovabili, al comparto del gas. Ad esempio, per quest'ultimo settore viene introdotto «un migliore coordinamento» dei flussi transfrontalieri, così da consentire un impiego più intenso ed efficace del gasdotto Transitgas. Favorendo la concorrenza e quindi l'avvicinamento dei prezzi italiani a quelli del centro Europa.

Sul fronte delle infrastrutture ferroviarie e dei trasporti, l'obiettivo è il miglioramento in termini di offerta e tempi di percorrenza delle linee ferroviarie del San Gottardo e del Sempione, con una «intensificazione mirata» in base alle esigenze dei viaggiatori, in particolare dei tempi di percorrenza tra Berna e Milano.

«Aumentiamo l'apertura del mercato del gas e poniamo le basi per rafforzare la capacità di trasporto di merci e passeggeri»: così il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha commentato i memorandum di intesa con la Svizzera.

L'interscambio commerciale tra Italia e Svizzera - ha ricordato il ministro - è in continua crescita.

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