Torna il blues a Cantù
La band di Tino Cappelletti

Sul palco del club canturino All'1&35circa di via Papa Giovanni XXIII 7 protagonista la Kappelman Joy Band del bassista e chitarrista Tino Cappelletti

CANTU' Ritorna il blues stasera (venerdì 28 dicembre), alle 22.30, sul palco del club canturino All'1&35circa di via Papa Giovanni XXIII 7: protagonista la Kappelman Joy Band del bassista e chitarrista Tino Cappelletti.
Per tanti anni colonna portante delle Treves Blues Band, attualmente impegnato anche con i Chicken Mambo di Fabrizio Poggi, ha dato vita anche a questo quartetto che lo vede dividere la scena con il figlio Ettore Cappelletti, che si alterna con il babbo blues alla chitarra e al basso, con il tastierista Claudio Noseda e il batterista Cristian Daniel. Appuntarsi la serata del 26 gennaio per ritrovare la Ettore Cappelletti Blues Band.
In mezzo non mancherà la "musica del diavolo" nello storico club. L'11 gennaio spazio a Jamie Dolce e ai suoi Innersole: un gradito ritorno per questo roccioso chitarrista americano di chiare origini italiane, divenuto celebre sul Lario anche per la militanza nella band di Davide Van De Sfroos. Una formazione dove, oggi, suona un altro grande asso delle sei corde: Maurizio "Gnola" Glielmo che la sera successiva, il 12 gennaio, guiderà un trio composto dall'inseparabile Jimmy Ragazzon e da Davide "Billa" Brambilla, incontrato proprio alla corte del cantautore laghée. In febbraio, poi, l'1 c'è Paolo Bonfanti mentre sabato 23 spazio a uno dei più originali "sogwriter in blue", Daniele Tenca. Un altro bravissimo cantautore, Arturo Fiesta Circo, domani sera e lo swing manouche dei Bellavista a San Silvestro.
Alessio Brunialti

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