Appiano, presepe da record
Un gregge di 1257 pecore

Tra le 600 di Veniano c'è anche quella del sindaco, con un nastrino tricolore. Il prevosto: «L'iniziativa ha coinvolto tutti, dai bambini agli adulti»

APPIANO GENTILE - Centrato l'obiettivo di realizzare un presepe solo di pecore. In cifre: oltre 1250 le pecorelle che fanno bella mostra di sé nel presepe allestito nella cappella di Sant'Anna (al centro della navata) nella chiesa prepositurale di Appiano e circa 600 quelle collocate all'altare di Sant'Antonio nella chiesa di Veniano, paese legato in comunità pastorale.

«Ad Appiano 1257 pecorelle e circa 600 a Veniano non sono cifre da poco, se si considera che corrispondono ad altrettante persone che hanno risposto all'invito di portare in chiesa una statuina per allestire un presepe solo di pecore» - osserva il prevosto, don Giuseppe Conti - «Il numero di duemila pecore ad Appiano e mille a Veniano era un modo per dire che ci si augurava un'alta partecipazione, ed in effetti c'è stata una grande adesione. L'iniziativa ha coinvolto tutti, dai bambini, che venivano con i loro genitori a mettere nel cestino le pecorelle da collocare poi nel presepe, e qualcuno lo faceva direttamente, agli adulti, anziani e cantori».

Don Giuseppe stesso è presente con altrettante statuine nei presepi dei due paesi. A Veniano anche il sindaco, Elio Rimoldi, ha portato la sua statuina: una pecora riconoscibile da un nastrino tricolore.

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