Arturo Fiesta Circo a Cantù
Date 2013 All'1&35circa

Il club canturino chiude l'anno in bellezza e annuncia gli artisti già sicuri per i concerti del 2013

CANTU' Ritorno a Cantù della colorata compagine Arturo Fiesta Circo, di scena stasera, alle 22, All'1&35circa di via Papa Giovanni XXIII 7.
Sergio Arturo Calonego è alla testa di un progetto che lo ha visto abbandonare, non definitivamente, la "devil's music" della Lillidy Blues Band per lanciarsi in un'avventura che lo vede autore di brani che richiamano certa nobile tradizione di canzone d'autore swing di fine anni Cinquanta ma anche il cabaret francese.
Due dischi alle spalle: "Distratto a Sud" e il più recente "E lo chiamerai Giovanni", lavoro di grande maturità che merita attenzione grazie a composizioni come l'irresistibile "Le royal", "La lune", "Il pagliaccio", "La ballerina".
In apertura "Grenouille", "spettacolo acustico a due chitarre, qualche percussione, qualche reading". Una selezione di canzoni da "Saltando dentro al fuoco" e da "In Italia non si può fare la rivoluzione", ma anche nuovi brani, in anteprima, di quello che sarà il nuovo disco.
Si avvicina alla conclusione il calendario sempre più fitto di questo piccolo, ma tenace "tempio" della musica brianzola, attivo da vent'anni. Si temeva che non riuscisse a tagliare il traguardo di questo importante compleanno, quando l'1&35 ha dovuto, suo malgrado, abbandonare gli storici locali che lo videro nascere. La contemporanea decisione di porre fine all'esperienza dell'Aguaplano, che in pochi anni aveva saputo proporre qualità contribuendo non poco a vivacizzare la scena, ha portato al trasferimento dell'esperienza ventennale nella nuova location.
Per festeggiare il primo Capodanno in questi spazi, a San Silvestro arriveranno i Bellavista. Il nuovo anno porterà numerosi artisti italiani e stranieri fin dal 4 gennaio con il cantautore svedese Christian Kjellvander. L'8 un grande ritorno, quello del rocker newyorchese Willie Nile. L'11 e il 12 due serate a tinte blues grazie, rispettivamente, a Jamie Dolce & Innersole e al trio di Gnola, Billa & Ragazzon (legati anche dall'esperienza con Davide Van De Sfroos). Un altro straniero è atteso per il 21: è Bap Kennedy, già leader degli Energy Orchard. Ancora blues il 26 gennaio con la Ettore Cappelletti Blues Band e l'1 febbraio con Paolo Bonfanti e poi, mercoledì 6 febbraio, la grande coppia di Steve Wynn e Chris Cavavas. Negli anni Ottanta erano i cardini di due band leggendarie, i Dream Syndicate e i Green On Red. Oggi sono due artisti che hanno tanto da dare al rock d'autore.
<+tondo>Il 9 torna Graziano Romani che è italiano, ma con il cuore in America, anche grazie alle letture dei fumetti Bonelli, papà Gian Luigi, quello di "Tex", e figlio Sergio, quello di "Zagor": a entrambi i personaggi ha dedicato due bellissimi cd.
Gli appuntamenti sicuri si concludono con i Cheap Wine (il 16) e un altro bluesman, Daniele Tenca (il 22).
Alessio Brunialti

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