Il sindaco Lucini accetta
le offerte dei comaschi

Il sindaco di Como promuove l'idea della colletta civica lanciata da un lettore de "La Provincia" che ha già visto l'adesione dell'ex assessore Nini Binda

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a.savini

COMO Il sindaco Mario Lucini promuove l'idea della colletta civica lanciata da un lettore de "La Provincia" che ha già visto l'adesione dell'ex assessore Nini Binda (ha messo sul tavolo mille euro per il rifacimento degli archetti di piazza Cavour). Tutto è nato dopo l'ennesimo problema in piazza Cavour con anche i lampioni spenti che sono andati ad aggiungersi alla fognatura in piazza, ai topi, alla voragine sul lungolago e alle palizzate. In pratica una zona allo sbando benché sia il salotto buono della città.
Ieri ospite degli studi web del quotidiano Lucini ha detto: «Lo spirito di questa iniziativa è molto bello. Ci sono persone che amano la città e soffrono per il degrado. È un peccato frustrare queste disponibilità, ma per evitare di deluderle dobbiamo fare le opportune verifiche giuridico-amministrative».
Nel dettaglio il Comune sta studiando le modalità di attuazione per poter dar corso all'iniziativa dal punto di vista normativo. «Ho già chiesto agli uffici di valutare cosa si può fare - ha detto ancora Lucini - e credo che il Comune potrebbe individuare alcuni piccoli interventi realizzabili con l'aiuto dei cittadini».

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