Arrivano a Como i turisti
stazione da terzo mondo

Rimossi i cinque video terminali fuori uso nell'atrio di San Giovanni. Ieri ko anche i segnalatori ai binari. La protesta: «Siamo sotto Pasqua, sarà il biglietto da visita per l'avvio di stagione»

COMO Ancora problemi con gli indicatori elettronici della stazione San Giovanni. Da settimane ormai i pendolari, ma anche i turisti in arrivo e in partenza dalla città, sono alle prese con monitor che non funzionano, altri che spariscono, ma anche cartelli informativi all'esterno non sempre funzionanti.
All'ingresso dell'atrio sono stati rimossi ben cinque dei sei teleindicatori che segnalano arrivi e partenze. Una situazione che verrà ripristinata solo all'inizio dell'estate quando termineranno gli interventi di rinnovo del sistema da parte di Rete ferroviaria italiana, gestore dell'infrastruttura.
Eliminati tutti monitor tranne uno vicino alla biglietteria che segnala le partenze dalla stazione. L'unico schermo consultabile è così lontano dall'atrio e visibile solo una volta raggiunto lo sportello per acquistare il biglietto.
Così come avvenuto in precedenza, quando i monitor funzionavano a singhiozzo, anche ieri mattina i viaggiatori erano lasciati allo sbando.

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