La vendetta dei writer
«Ma li abbiamo filmati»

Marcello Iantorno: «Le telecamere della Pinacoteca funzionano». Le riprese potrebbero svelare chi ha imbrattato i cartelli turistici

COMO I volti dei vandali che hanno sfidato i volontari dell'associazione "Per Como Pulita" potrebbero essere registrati nei filmati presenti al comando della polizia locale. La telecamera del Comune, collocata al di sopra del portone di ingresso della Pinacoteca, era attiva e «perfettamente funzionante», come ha garantito ieri Palazzo Cernezzi.
L'assessore alla Sicurezza Marcello Iantorno dice: «Sono in corso le verifiche. La telecamera funziona e questo vuol dire che ci sono anche le registrazioni. Ci sono dei regolamenti che prevedono che dopo un certo numero di ore le immagini vengono cancellate, ma visto che il fatto è diventato di pubblico dominio e le immagini ancora ci sono, l'indagine farà il suo corso e saranno fatti tutti gli accertamenti del caso». Iantorno aggiunge che «l'episodio non è sfuggito all'opinione pubblica, alle forze di polizia, all'amministrazione  è evidente che la prima reazione è quella di acquisire tutti gli elementi per andare a individuare i responsabili. Se le azioni sono state compiute nel raggio di registrazione il sistema sarà sicuramente di aiuto e, come assessore alla sicurezza e per quanto di mia competenza, ho detto che si faccia in modo che tutto venga preservato».
I volontari di "Per Como Pulita" tre giorni fa avevano ripulito, con qualche solvente e tanta buona volontà i cartelli turistici e una cassetta dell'Enel nella zona della Pinacoteca, ma sono già stati imbrattati. Non sono durati nemmeno una settimana. Ma domenica (o forse anche prima) i volontari torneranno proprio nella zona e ripuliranno di nuovo i cartelli dalle scritte.

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