Politico ticinese
ubriaco al volante

La disavventura di Michele Barra, della Lega dei Ticinesi, prossimo a entrare nel governo cantonale di Bellinzona: sorpreso dalla polizia con un tasso alcolico superiore al consentito

Mentre predicano contro i vicini di casa italiani, i ticinesi razzolano male al volante. Almeno un loro rappresentante politico. In questo caso Michele Barra, esponente della Lega dei Ticinesi, indicato come prossimo consigliere di Stato a Bellinzona (carica equiparabile al nostro assessore regionale), al posto di Marco Borradori, destinato a diventare sindaco di Lugano.

Barra venerdì sera Barra è incappato in un controllo di Polizia nel Locarnese e, alla prova del palloncino, il suo tasso alcolemico è risultato oltre il limite dello 0,5 per mille fissato dalla Legge federale sulla circolazione stradale (cos' come in Italia). Per ulteriori verifiche e controllo del sangue Michele Barra è stato accompagnato all'Ospedale La Carità dalla pattuglia della stradale.

«Confermo tutto – ha detto Barra al Corriere del Ticino – sono stato un deficiente. Ero stato ad una cena della Società degli impresari costruttori e, col senno di poi, avrei fatto meglio a prendere un taxi. Lo ammetto senza reticenze - ha risposto a una domanda sui suoi precedenti al volante - qualche problema con la velocità l'ho avuto. Sono stato sottoposto a diversi controlli dell'alcol e mai risultato oltre il limite di legge»

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