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Martedì 07 Maggio 2013
Per la Chibro di Montano
un salvataggio solo a metà
A Montano Lucino i sindacati sono preoccupati: per gran parte dei lavoratori della Chibro, il futuro resta incerto.
La situazione della Chibro è in evoluzione, ma per gran parte dei 172 lavoratori resta la preoccupazione per un futuro incerto. Con l'accordo siglato tra l'azienda di Montano Lucino e la Ilta inox di Cremona, 41 dei 172 lavoratori ritornano al lavoro; questo per due anni, a partire dal 2 maggio. Per tutti gli altri c'è la cassa integrazione.
"Questo accordo-afferma il sindacato- da un lato è positivo perchè ci permette di andare avanti, ma il numero di occupati è inferiore a prima e resta gravissimo il problema occupazionale. Quali prospettive è possibile darer a chi è in cassa integrazione?".
La situazione resta complicata perchè da marzo alla Chibro non ci lavora più nessuno e perchè tra coloro che sono in cassa integrazione, molti sono immigrati, molti sono padri di famiglie monoreddito con gravissimi problemi finanziari.
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