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Martedì 21 Maggio 2013
L'estate di Van De Sfroos
comincia da Imbersago
Annunciate le date "estive" del "Teritoritur" di Davide Van De Sfroos che debutterà sabato 25 maggio a Imbersago , nell'area polifunzionale comunale di via Provinciale, per il tradizionale appuntamento con "Note di condivisione", manifestazione benefica che ha sempre visto in prima fila l'artista laghée
Sono più progetti da sostenere: "Meninos de rua" di Salvador Bahia, "Comunità Emmaus" di Recife, Missione di Poxorèu in Mato Grosso, "Progetto Sololo" in Kenya e la Casa - alloggio per disabili "Il granaio" di Paderno d'Adda. I biglietti sono in prevendita a 18 euro (20 euro la sera del concerto). In un nuovo tour che vedrà impegnato Bernasconi ovunque, dalla Sardegna di Trinità d'Agultu, in provincia di Ortistano nell'amatissima Sardegna, a Reggiolo in Emilia, altra regione cara al cantautore, Van De Sfroos sarà dalle nostre parti anche il 22 giugno a Canzo per un concerto organizzato da "Nonsoloturismo" e il 20 luglio a Milano all'interno di un cartellone speciale nell'ambito della manifestazione "Citysound", che avrà luogo all'Ippodromo del capoluogo.
Sul palco l'ormai collaudatissima band formata da Davide "Billa" Brambilla (tastiere, fisarmonica, tromba e cori), Angapiemage Galiano Persico (violino), Maurizio "Gnola" Glielmo (chitarre), Paolo Legramandi (basso) e Marcello Schena (batteria) con l'ultimo arrivo rappresentato dalla vocalist Leslie Abbadini, di origini italo - capoverdiane, giunta a conferire nuovi colori alle canzoni. È un periodo intenso per l'artista, impegnato negli episodi del format televisivo "Tera&acqua" che lo vedono nell'insolita verste di conduttore e "indagatore del Lario". E c'è sempre da imparare come conferma egli stesso: "Ho realizzato di non essere un conoscitore davvero esperto di un territorio così vasto come il nostro. Pensiamo di conoscere dei luoghi perché li attraversiamo, magari velocemente in automobile, oppure perché ci fermiamo al bar in piazza per un caffè, invece ho visto luoghi e incontrato persone che mi hanno davvero sorpreso. E affascinante scoprire che, magari a pochi metri da casa tua, c'è un mondo così vicino e così lontano che è tutto da scoprire. E questo, per me, non vuole essere un punto d'arrivo, ma un inizio perché una volta avviata la ricerca non vuoi più fermarti, così continuo a cercare sentieri che non ho mai battuto, faccio domande alle persone, anche senza pensare al programma". E non è tutto: tra le anticipazioni che Davide ha confidato ultimamente c'è anche quella di essere al lavoro su un nuovo album che spera di riuscire a terminare e pubblicare entro la fine di quest'anno. È ancora senza titolo, ma si tratterà di un doppio, per la prima volta nella carriera dell'artista: anche se "Laiv" e il piuù recente "Best of" raggiungevano la lunghezza di due cd, non aveva ancora mai pubblicato un doppio di inediti. La grande popolarità di Van De Sfroos è aumentata esponenzialmente grazie al Festival di Sanremo di due anni fa che lo ha sdoganato, una volta per tutte, anche al Sud e se Elio e le Storie Tese lo hanno inserito tra i bersagli della loro parodia del "Complesso di Primo maggio" è proprio perché ormai è una celebrità. E sono le scuse di Faso e Rocco Tanica a testimoniarlo: "Siamo amicissimi e lo apprezziamo - avevano dichiarato - Davide è la festa sul palcoscenico. Comunica allegria, pulsazione ritmica, la gioia della semplicità delle strutture. Per quanto noi facciamo una musica a volte complicata e composita, adoriano quei compositori e quei performer che riescono a coinvolgere bene il pubblico anche con pochi elementi sonori. Van De Sfroos ha questo pregio ed è la cosa che più mi piace di lui. So che dopo averlo ascoltato sarò allegro". E sarà indubbiamente più allegro anche il pubblico di questi nuovi concerti.
Alessio Brunialti
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