Lisa Stansfield a Milano
con un pop sofisticato

Un unico concerto italiano per Lisa Stansfield, attesa domani sera (venerdì 24 maggio) alle 21.30 ai Magazzini Generali di via Pietrasanta a Milano (biglietti a 26 euro)

a.cavalcanti

MILANO Un unico concerto italiano per Lisa Stansfield, attesa domani sera (venerdì 24 maggio) alle 21.30 ai Magazzini Generali di via Pietrasanta a Milano (biglietti a 26 euro). Un tour inatteso, quello dell'artista britannica, ancora celebre per "All around the world", una di quelle hit che da sole valgono una carriera, assente dalla scena discografica da diversi anni: il suo sesto e ultimo album, "The moment", risale addirittura al 2004. Il 2013 è l'anno del grande ritorno per quella che, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, è stata la regina indiscussa del pop venato di soul. È imminente un nuovo disco, dal titolo ancora top secret, di prossima uscita. Il lavoro è stato realizzato con il marito e collaboratore musicale Ian Devaney e arriverà nei negozi dopo questo mini tour che ha già impegnato la cantante in due date a Parigi e a Francoforte. E nel futuro dell'artista c'è anche un ruolo cinematografico nell'esordio della fotografa e documentarista Elaine Constantine. Reciterà, nel ruolo della madre del protagonista, nell'attesissimo "Northern soul", una pellicola di cui si parla da tempo: "il suo amore per quella musica e i ricordi della sua adolescenza passata a cantare nei club, fino alla vittoria a un concorso per emergenti a Manchester quando aveva solo quattordici anni rendono Lisa perfetta per questo ruolo", ha commentato la regista. È un progetto a cui la Stansfield sta lavorando da quattro anni: "Conosco Elaine da sempre - racconta la star - è cresciuta in una città vicina alla mia ed era certo che avessi un ruolo nel film anche se solo leggendo la sceneggiatura mi sono accorta che il mio ruolo era quello della mammina insopportabile. È una parte nuova per me, perché non ho figli, ma ho potuto vessare il mio bambino, sullo schermo, e anche mio padre: è stato un grandissimo divertimento. Il film è incredibile, ma sapevo che sarebbe stato così. Io e Elaine lo volevamo realizzare da quando erravamo ragazzine". E la stella della Stansfield ha iniziato a brillare proprio mentre numerose realtà britanniche degli annbi Ottanta si rifacevano al "northern soul". Qualcuno lo chiamava, anche con un velo di disprezzo, "sophisti pop" e guardava con curiosità agli Style Council di Paul Weller (che aveva abbandonato la gabbia dorata dei Jam per buttarsi in questa avventura), ai Matt Bianco, agli Everything But The Girl e la lista potrebbe continuare. Lisa Stansfield non è mai stata considerata parte integrante di quel gruppo perché non disprezzava le contaminazioni con la dance, ma quando si vendono venti milioni di dischi le chiacchiere sull'integrità stilistica stanno a zero. È altrettanto certo, però, che un lungo silenzio artistico non giova a un'artista come lei, abituata a un seguito di fan che potrebbe averla dimenticata. Forse anche per recuperare il contatto diretto con il suo pubblico ha scelto di tornare a esibirsi prima ancora di mandare l'album in classifica. E anche per lei è arrivata l'era dei social network: sulla sua pagina Facebook si legge, direttamente nella nostra lingua, "Ciao Italia! Sono veramente emozionata di suonare a Milano. Sarò ai Magazzini Generali con la mia band il 24 maggio. È passato troppo tempo!".
Alessio Brunialti

Homepage

Giovedì 23 Maggio 2013

Lisa Stansfield a Milano
con un pop sofisticato

a.cavalcanti

Sezioni

Settimanali

Territorio

Sport

Chi Siamo

Servizi

Homepage

Giovedì 23 Maggio 2013

Lisa Stansfield a Milanocon un pop sofisticato

a.cavalcanti

Lisa Stansfield a Milano
con un pop sofisticato