Homepage
Venerdì 06 Febbraio 2009
Effetto Brunetta, assenze a picco:
meno 31,5 per cento a Palazzo Cernezzi
Nello scorso mese di gennaio il calo è stato quantificato in -31,51% rispetto allo stesso mese del 2008
Il miglioramento rispetto al passato riguarda, ad ogni modo, i dati relativi a tutti i tipi di assenze. L e assenze per malattia di durata superiore ai dieci giorni sono in calo del 33,33% e quelle per altri motivi dell’8,63%. Il tutto a fronte di un piccolo aumento del numero di dipendenti (+7,3%) passati da 849 a 911 nell’arco di tutto il 2008. In definitiva viene confermato il vistoso calo riscontrato già dal mese di agosto del 2008, quando cioè l’amministrazione comunale ha tracciato il primo bilancio del decreto Brunetta che è entrato in vigore a tutti gli effetti a luglio scorso.
Lucia Cassina, segretaria della Funzione pubblica Cgil di Como, ha però sempre storto il naso di fronte a questi dati diffusi da Palazzo Cernezzi. «Per fare un calcolo serio – aveva dichiarato a dicembre scorso – andrebbe preso un periodo di riferimento molto più ampio, partendo almeno dal 2000. Dopodiché bisognerebbe vedere cosa è cambiato nella tipologia degli impiegati. Si noterà, infatti, che molti dipendenti di una certa età sono andati in pensione. Si tratta proprio di quei dipendenti che a causa dell’età avanzata necessitavano di più giorni di malattia. Il merito non è tanto degli effetti del decreto Brunetta».
© RIPRODUZIONE RISERVATA