Addio alla pagella di carta
Il governo la vuole elettronica

Il ministro dell'Innovazione Renato Brunetta annuncia che entro due anni gli studenti vedranno solo on line la loro pagella. Resta il problema di chi non ha il pc, ma il governo pensa di ricorrere ai terminali delle poste, dei tabaccai e delle farmacie

Rivoluzione informatica anche per l'atto fondamentale della scuola, quello che decide il futuro degli studenti: entro due anni le pagelle da conservare con cura e da far firmare dai genitori a casa rimarranno solo un ricordo.
 A promettere la rivoluzione è stato il ministro dell'Innovazione e Funzione pubblica, Renato Brunetta. Per quest'ultimo  "le pagelle dei ragazzi devono essere lette su Internet, basta con le pagelle cartacee, la carta deve sparire".
Ci vogliono tempi certi, ha aggiunto Brunetta, ma comunque il traguardo è quello, al massimo entro due anni .
Tuttavia Brunetta non si è nascosto che il 30% della famiglie copn minori non ha il pc in casa e quindi cercherà un aiuto da Poste,  tabaccai,  farmacie, ovvero dai soggetti che già oggi hanno terminali con la pubblica amministrazione 

© RIPRODUZIONE RISERVATA