Allarme meningite in Brianza:
morti un operaio e una casalinga

Due persone sono morte, l'altra notte, un'altra si è salvata per miracolo. Le due vittime sono un operaio di Cesano Maderno e una casalinga residente a Desio.

A Monza e nella Brianza milanese tornal'incubo meningite. Due persone sono morte, l'altra notte, un'altra si è salvata per miracolo. Le due vittime sono un operaio di Cesano Maderno e una casalinga residente a Desio.
I tre casi di meningite sono sospette sepsi meningococciche e non meningiti fulminanti.
In sostanza la sepsi è provocata dal meningococco, ma a differenza della meningite fulminate non uccide in poche ore ma in un termine più lungo e l’infezione riguarda tutto il corpo e non solo la membrana che riveste il cervello. Per il responsabile della Asl comunque non ci sono allarmi particolari.
Il servizio di igiene e sanità pubblica del dipartimento di prevenzione della Asl di Monza, competente per territorio «ha tempestivamente provveduto, in collaborazione con l’azienda ospedalera San Gerardo di Monza e con l’ospedale Civile di Vimercate (presidio di Desio) ad attuare tutti i necessari provvedimenti sanitari», come la profilassi di una ventina di persone venute a contatto con i tre pazienti.
Dagli accertamenti epidemiologici dei tre casi, inoltre, «non sono stati rilevati collegamenti tra gli stessi - conclude l’azienda ospedaliera - nè contatti tra i casi, nè frequentazioni comuni, nè contatti lavorativi. Non ci sono allarmi particolari: le indagini epidemiologiche effettuate, infatti, escludono qualsiasi forma epidemica». 

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