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Giovedì 15 Gennaio 2009
Auto blu al night
Gli assessori sfidano il "corvo"
Cinquesanti e Mojoli: «Dica esattamente i giorni e gli orari»
Il vice presidente Mascetti: «Vigliacco, ma è giusto verificare»
«Non diamo credito alle lettere anonime - tuona l’assessore ai Lavori pubblici, il leghista Pietro Cinquesanti - anche perché ci fosse allegata almeno una foto... Chi l’ha scritta abbia il coraggio di circostanziarla perché è troppo facile lanciare accuse del genere a un Ente. Faccia sapere il giorno esatto e l’orario esatto: in questo modo è semplicissimo verificarne l’attendibilità. L’autista firma un registro in cui indica dove va e con chi. Dico di più: posso anche accettare l’anonimato, visto che in magistratura inchieste partono anche da segnalazioni anonime, ma dicano giorni e ore così si verifica. E saremo noi i primi a verificare».
Il vice presidente di Villa Saporiti Paolo Mascetti (An) sposa in pieno la linea del numero uno Leonardo Carioni, che a caldo aveva commentato dicendo: «Va precisato subito che se si tratta di una lettera anonima ha il peso di una lettera anonima. In ogni caso io non la trascurerò poiché il mio compito è quello di verificare e controllare che, all’interno dell’Ente che rappresento, tutto funzioni a norma di legge e che le auto blu vengano usate per servizi strettamente istituzionali. Ad ogni modo sono sicuro che ogni chiarimento verrà dato e farò comunque una verifica. Ricordiamoci però che è una lettera anonima e che non mi sembra un modo corretto segnalare cose in questo modo. Avrebbero potuto allegare una fotografia per dare un peso diverso alla segnalazione». Ieri Carioni non ha voluto aggiungere commenti.
«Concordo con le frasi del presidente Carioni - dice Mascetti - e partirei dal fatto che si deve dare tutto il peso di una lettera anonima. Perché con fatto così grave si deve restare anonimi? Personalmente se vedessi una cosa simile non mi vergognerei e non mi spaventerei a dirlo apertamente. L’anonimato nasconde la vigliaccheria o la malafede nei confronti di un Ente, ma facendo questa premessa, ritengo che il discorso vada comunque approfondito per non lasciare nessun margine di dubbio, visto che la lettera è stata inviata a organi istituzionali. Chi l’ha scritta abbia il coraggio di identificarsi e di circostanziare la segnalazione perché la vicenda va chiarita nel modo più totale».
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