Batteri nell’acqua a Cavallasca
E la casetta rimane chiusa

Nel distributore ci sono tracce di microrganismi tipici di vecchie tubature

L’impianto è stato bonificato ma si sta aspettando il via libera dell’Asl

A distanza di otto mesi la casetta dell’acqua di via Borsellino chiude di nuovo perché l’Asl ha rilevato la presenza dello pseudomonas aeruginosa. La casetta è chiusa da qualche giorno, ma la sua apertura è imminente.

Il responsabile del progetto Aqua Gold della ditta Imsa srl di Garlate, la ditta installatrice della casetta di Cavallasca che gestisce circa 180 casette dell’acqua nei paesi della provincia di Como e Lecco, Bergamo, spiega cosa è successo.

«Abbiamo ricevuto dall’Asl la comunicazione che era stato rinvenuto lo psudomonas aeruginosa. Seppur in quantità bassissime, occorre procedere alla sanificazione, che è avvenuta immediatamente».

«Poi si deve attendere la comunicazione dell’Asl per la riapertura. Più che tempi tecnici di intervento si tratta di tempi burocratici di passaggio delle carte: la casetta dovrebbe riaprire a breve».

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