Berlusconi: possibili modifiche
alla Finanziaria per aiuti alle imprese

La crisi dei mutui e la bufera finanziaria sull'economia reale ha portato il premier ad annuciare che sarà possibile un intervento a modificare la Finanziaria per introdurre aiuti alle imprese e al rilancio dell'economia.

"In certi settori, dovremo fare degli approfondimenti per un adeguamento della legge finanziaria anche per la crisi" dei mercati. Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, durante una conferenza stampa presso la sede della Protezione civile."Proporremo che il montante prestiti delle banche alle imprese non sia diminuito. E qualcuno addirittura suggerisce un incremento del monte prestiti delle banche soprattutto per le piccole e medie imprese". Così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha risposto a chi gli ha chiesto quali interventi internazionali siano prevedibili davanti alla crisi finanziaria. Intanto è stato rally a Wall Street dove l'indice Dow Jones ha chiuso a 9.065,12 punti guadagnando il 10,88 per cento, mentre il Nasdaq è salito del 9,53% a 1.649,47 punti. L'indice Standard and Poor 500 ha preso il 10,78% salendo a 940,48 punti. Le Borse mondiali rimbalzano, Piazza Affari no. E' passata così la seconda seduta della settimana per i principali listini, trainati al rialzo dalla previsione che la Federal Reserve, domani, e la Bce, il 6 novembre, diano una netta sforbiciata ai rispettivi tassi d'interesse per arginare la recessione mondiale oramai in corso. Ad eccezione del listino di Madrid (-1,3%) e di quello milanese, che ha perso il 2,43% (S&P/Mib) sull'ondata di vendite che ha travolto UniCredit (-13,03%) e Intesa SanPaolo (-8,38%), le altre Borse europee sono riuscite a rialzare la testa guadagnando mediamente due punti percentuali (Dj Stoxx 600 +2,2%), grazie anche alla buona intonazione dei mercati finanziari a Wall Street (Dow Jones +3,4% alle ore 19,30), che hanno risentito soltanto in parte dell'indice sulla fiducia dei consumatori di ottobre.

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