Blitz dei carabinieri in piazza Cacciatori

Un’ora di controlli: identificati gli avventori del Politeama. Due nei guai per guida in stato di ebbrezza

Li aspettavano da settimane. E alla fine sono arrivati: in massa. In piazza Cacciatori delle Alpi, dopo mesi di polemiche e di proteste da parte dei residenti per l’assembramento notturno di giovani e vocianti avventori del bar Politeama, all’una di ieri mattina si sono presentate cinque auto dei carabinieri e due della polizia locale cittadina che in un’ora di controlli hanno passato ai raggi x tutta la clientela accalcata nella piazza della discordia.
Un intervento, quello delle forze dell’ordine, accolto senza particolari mugugni da parte degli avventori che occupavano marciapiede e strada, anche se all’arrivo dei carabinieri un paio di giovani - del tutto inspiegabilmente - sono montati in auto e hanno tentato di allontanarsi il più rapidamente possibile. Mal gliene incolse, però: perché proprio la scelta di montare sull’auto e mettersi alla guida per evitare i controlli li ha messi nei guai. Infatti, intercettati rapidamente dalle auto dell’Arma, i due sono stati sottoposti a controlli con l’etilometro da parte degli agenti della polizia locale ed entrambi sono risultati positivi. Non dati clamorosi, ma sufficienti per far scattare il ritiro della patente e la denuncia per guida in stato di ebbrezza: uno di loro aveva un tasso alcolemico di poco inferiore ai 0,7 (il vecchio limite, da alcuni anni abbassato a 0,5), l’altro di poco superiore all’1.
La polizia locale ha anche multato tutte le auto trovate in divieto di sosta: si parla di una decina di contravvenzioni.

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