Bulgarograsso resta senza lettere
"E allora scegliamo le Poste svizzere"

Provocazione e minaccia del sindaco di Bulgarograsso che, di fronte al disagio di settimane senza il recapito della posta, ora ha deciso di chiamare in aiuto  il sistema postale elvetico, più efficiente

A mali estremi, estremi rimedi. Senza corrispondenza da settimane, e così ora il sindaco di Bulgarograsso  Giampaolo Cusini alza la voce: «Ci rivolgeremo alle poste svizzere». Una provocazione che è stata provocata da una situazione ormai insostenibile, come confermano le molteplici richieste d’intervento giunte in Comune, di cui si è fatto portavoce il primo cittadino: «Se il disservizio non rientrerà quanto prima, chiederò un incontro urgente al prefetto per far presente i disagi subiti dai cittadini, e non escludo di denunciare Posteitaliane per quello che, a mio giudizio, si configura come un’interruzione di pubblico servizio. Da almeno due settimane la corrispondenza non viene distribuita».

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