Cadavere di donna in un sacco
Un serial killer nel Lecchese?

Dopo il duplice delitto di due giovani prostitute della scorsa estate a Morterone, nuovo giallo nel Lecchese: tra Esino Lario e Parlasco, alcuni escursionisti hanno ritrovato un altro cadavere di donna chiuso in una sacco dell'immondiazia buttato ai lati di una strada. Prende corpo l'ipotesi di un serial killer

Stavolta il fantasma del serial killer prende forma. Il ritrovamento di un corpo di una donna chiuso in un sacco  e abbandonato nel Lecchese lungo la strada tra Esino Lario e Parlasco riporta alla luce un'ipotesi fatta la scorsa estate dopo l'analogo rinvenimento, a Morterone, deì cadaveri di due giovani prostitute e anch'essi lasciati chiusi in sacchi dell'immondiazia.
Anche stavolta s'ipotizza che si tratti di una prostituta. A fare la macabra scoperta alcuni escursionisti, attratti da un sacco di colore verde che emanava cattivo odore. Prima hanno pensato a un animale, ma è bastato aprire il sacco per capire che era un altro omicidio.
Secondo quanto hanno accertato i primi rilievi, anche in questo caso la vittima è una donna gra i 20 e i 30 anni. Non si sa ancora da quanto tempo il corpo era stato abbandonato in quel posto e neppure a quando risale il delitto.
In base all'abbigliamento, anche in questo caso si pensa che si possa trattare di una prostituta.

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