Calcio giovanile, genitori ultras
A Cantù tre partite a porte chiuse

Il giudice sportivo della Figc di Como ha punito pesantemente il San Michele dopo gli “incidenti” avvenuti nella partita contro il Bulgaro, campionato Giovanissimi

Tre partite a porte chiuse, sconfitta a tavolino (0-3), 250 euro di ammenda, quasi un mese e mezzo di squalifica (fino al 31 marzo) al presidente Marcello Martinez, due mesi e mezzo ciascuno (fino al 28 aprile) agli allenatori Andrea Moscatelli e Nicolò Pretari.

Un segnale forte quello che ha voluto dare il giudice sportivo provinciale dopo la rissa e l’invasione di campo da parte di alcuni genitori e dirigenti della società canturina che lo scorso 9 febbraio hanno portato alla sospensione di San Michele-Bulgaro, partita del campionato provinciale Giovanissimi e all’aggressione all’arbitro, Carmelo Vulcanico della sezione Aia di Como.

IL COMUNICATO DELLA FIGC COMO

Il Giudice Sportivo Dott. Molteni Nicola assistito dal sostituto Giudice Sig. Clerici Luigi e dal Rappresentate A.I.A. Sig. Correggia Mario, ha deliberato nella seduta del 19 Febbraio 2014 , i seguenti provvedimenti:

Gara del 9/ 2/2014 SAN MICHELE - BULGARO

Dagli atti ufficiali in particolare si evince che già durante il primo tempo di giuoco il direttore di gara aveva

percepito un clima di particolare tensione da parte della Società ospitante che si è accentuato dopo un’ammonizione comminata ad un giuocatore del San Michele.

Nell’intervallo l’arbitro ha cercato di rasserenare il clima invitando i dirigenti delle due società a tranquillizzare i propri calciatori.

Nonostante ciò ad ogni intervento arbitrale le proteste da parte di tutti i presenti sul terreno di giuoco e del

pubblico, continuavano anche nel secondo tempo.

In questo clima si arrivava al 12º minuto del secondo tempo quando veniva espulso per fallo di reazione un

giuocatore del San Michele, che mentre si allontanava dal terreno di giuoco, proferiva frasi offensive verso

l’arbitro.

Il direttore di gara ha quindi ripreso ad arbitrare in un clima sempre più ostile culminato al 22º minuto del

secondo tempo quando allontanava dal campo dopo l’ennesimo richiamo verbale i tecnici della Società

San Michele, che in seguito rientravano sul terreno di giuoco, accompagnati dal presidente della Società di

casa e da alcuni sostenitori, che invadevano il campo minacciando e insultando l’arbitro.

Per quanto sopra, il direttore di gara riteneva di non poter proseguire con serenità la direzione dell’incontro e ne decretava la sospensione (30º minuto secondo tempo).

Mentre l’arbitro cercava di far rientro nel proprio spogliatoio veniva circondato e rallentato nel suo agire da

calciatori, dirigenti e sostenitori della Società San Michele, che lo insultavano e lo strattonavano per la divisa.

Infine un sostenitore di chiara parte San Michele afferrava l’arbitro per un braccio e lo colpiva con uno

schiaffo di estrema violenza al volto, che lo faceva barcollare e lo intontiva.

In questo contesto di estrema tensione la dirigenza di casa è stata latitante nel proteggere il direttore di gara, che per tutelarsi ha chiamato il numero unico di emergenza, che inviava sul posto ambulanza e pattuglia dei carabinieri.

L’arbitro veniva accompagnato al pronto soccorso dell’Ospedale di Cantù per gli accertamenti del caso.

Per quanto sopra si delibera:

- di dare partita persa per tre reti a zero alla Società San Michele;

- di comminare l’ammenda di Euro 250 alla Società San Michele;

- di fare disputare le prossime tre partite casalinghe alla Società San Michele a porte chiuse.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

A CARICO DIRIGENTI

MARTINEZ MARCELLO (SAN MICHELE)

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/ 3/2014

Riconosciuto dall’arbitro tra i partecipanti, urlanti contro di lui minacce ed offese, all’invasione di campo che ha obbligato il direttore di gara a sospendere l’incontro.

A CARICO DI ALLENATORI

MOSCATELLI ANDREA (SAN MICHELE)

SQUALIFICA FINO AL 28/ 4/4014

Allontanato dal campo per aver rivolto frasi offensive all’arbitro, vi faceva rientro contribuendo, con gravi

minacce ed ulteriori offese, alla decisione del direttore di gara di sospendere l’incontro.

PRETARI NICOLO (SAN MICHELE)

SQUALIFICA FINO AL 28/ 4/2014

Allontanato dal campo per comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro, vi faceva ritorno invadendolo, producendosi in minacce e nuove offese rivolte al direttore di gara e contribuendo con ciò alla decisione dell’arbitro di sospendere la gara.

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