Cantù, ospedale a mezzo servizio
Sindaco mobilitato: «Salviamolo»

Chiude due mesi la week surgery e così tornano i timori

Bizzozero chiama gli altri sindaci: «Battiamoci per i reparti»

Invece di un potenziamento, temono di assistere allo smantellamento dell’ospedale Sant’Antonio Abate. E vogliono risposte chiare sul futuro della struttura, andando a bussare in Regione.

Il campanello d’allarme secondo il sindaco Claudio Bizzozero è la chiusura estiva della Week Surgery dal 30 giugno al 7 settembre. Anche con il Punto Nascita cominciò così: con un’interruzione estiva poi diventata permanente.

Ma l’azienda ospedaliera, col direttore generale Marco Onofri, nega: «Como non può fare a meno di Cantù, ci è indispensabile per garantire la risposta alla domanda di salute del territorio».

Queste parole di conforto, però, l’amministrazione le vuole dall’assessore regionale alla Sanità Marco Mantovani.

«È una situazione preoccupante – dice Bizzozero – per questo vogliamo coinvolgere tutti i sindaci del territorio e con loro andare in Regione e chiedere risposte, rassicurazioni che i dirigenti locali, che a propria volta rispondo a livelli superiori, non possono darci».

Altri dettagli sul numero in edicola oggi, venerdì 20 giugno.

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