Carugo, in 600 sugli snowboard
Per ricordare l’amico Francesco

Maxiraduno a Chiesa Valmalenco in memoria del ragazzo travolto dall’amico

«Tra la neve ho cercato anche il mio Francesco. Avrei voluto vederlo sciare con i suoi amici e invece sono già due anni che ci ha lasciato».

Gabriella Gilardi è una mamma coraggiosa: lo è sempre stata, fin da quella tragica sera del 3 agosto 2012 quando suo figlio Francesco Raj Xavier è stato falciato dall’auto di un amico in via Piave a Cabiate. Troppo gravi le ferite riportate e nonostante gli sforzi fatti dai medici del San Gerardo di Monza per salvargli la vita, cinque mesi dopo – esattamente il 19 dicembre – ha cessato di vivere.

Se n’è andato a 25 anni. Per ricordare “X”, questo il soprannome di Francesco, si sono dati appuntamento domenica a Chiesa Valmalenco per la seconda edizione del contest “Jump 2 Jump for X”.

«Sono venute circa 600 persone – racconta la mamma – a sfidarsi in una serie di salti con lo snowboard, disciplina che Francesco amava tantissimo».

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