Casa e lavoro: a Como
sempre più stranieri

Un nuovo assunto su sette è immigrato e cresce l'acquisto di abitazioni

COMO Sempre più popolata di stranieri, sempre più chiamata a confrontarsi con la sfida dell’integrazione. E’ la Como che ci sta cambiando sotto gli occhi e che a ogni sguardo gettato sulle statistiche scopre realtà nuove, fino a poco tempo fa considerate impensabili. Negli impieghi a tempo determinato, almeno in un caso su sette i nuovi assunti sono immigrati. Un dato che sfiora il 15% e che si traduce in tremila nuovi posti di lavoro secondo la formula di contratto che va ormai decisamente per la maggiore nel territorio, se è vero come è vero che ha doppiato quella a tempo indeterminato. Anche gli stranieri, dunque, sono alle prese con la flessibilità che spesso crea situazioni di disagio, di incertezza. Questo non impedisce loro, però, di essere ormai grandi protagonisti anche sul fronte del mercato immobiliare comasco: tra il 2004 e il 2007 la compravendita di abitazioni da parte di immigrati è cresciuta di cinque punti percentuali passando dal 9,6% al 13,5%. E la proiezione è verso un 15% a fine anno.

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