Cdo, formazione continua
«Una chance in azienda»

Mazzone: «Strumenti sempre più precisi per far crescere»

Pratò: «Un obbligo di legge ma anche un’opportunità»

«Come possiamo rispondere ai bisogni degli imprenditori del territorio? Mettendo a disposizione strumenti fiscali, finanziari e di formazione».

Il presidente di Compagnia delle opere Como, Marco Mazzone ha illustrato ai nuovi e vecchi soci della Cdo le opportunità che vengono offerte gratuitamente per tutti gli associati durante il consiglio direttivo aperto tenutosi martedì sera alla sede del Gruppo Serratore a Erba. «In un momento particolare come questo è importante far crescere il capitale umano per uno sviluppo delle potenzialità attraverso strumenti precisi», ha aggiunto Mazzone.

Tra i servizi presentati martedì la cosiddetta formazione finanziata promossa dalla Cdo in collaborazione con Mediadream Academy, uno strumento messo a disposizione in maniera totalmente gratuita. «La formazione continua è un obbligo di legge - ha spiegato Diego Pratò di Mediadream Academy, ente accreditato che da anni collabora con Cdo - Spesso però le aziende vi rinunciano per questione di risorse e costi, piuttosto che per le tempistiche. Noi siamo in grado di offrire questo servizio, una sorta di strumento business to business, con possibilità di accedere a una formazione finanziata entro 30 giorni. In Europa tutte le aziende fanno formazione continua. In Italia funziona che il datore di lavoro versa uno 0,30 della busta paga per la formazione continua del dipendente e poi la formazione non la fa. Quindi se le aziende investono in corsi di formazione vuol dire che la formazione viene pagata due volte».

Con Mediadream e Compagnia delle opere viene data possibilità alle aziende sia di Como, che di Lecco e Sondrio di partecipare a corsi gratuiti nella sede della Cdo locale, o addirittura in azienda. «C’è anche la possibilità di accedere a corsi on demand. Un processo questo che difficilmente vi viene offerto gratuitamente. Il vantaggio è che non dovete anticipare costi e neppure rendicontarli», ha aggiunto Pratò presentandosi agli associati.

La sera è continuata con la presentazione dei nuovi soci della Cdo di Como.

Una trentina di associat i che hanno spiegato le motivazione di aderire alla realtà di Compagnia delle opere, giudicandola un soggetto che permette di fare rete e di poter usufruire di benefici e convenzioni.n

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