Colverde, derby per i campi
Scontro tra le polisportive

La neonata Lieto Colle ha 40 iscritti, ma più ore a disposizione. La Colverde ha 400 atleti e quindici squadre: «Lo squilibrio è netto»

Tra la Polisportiva Colverde e la Polisportiva Lieto Colle è lite per i centri sportivi.

Questa mattina in consiglio comunale si discute un’interrogazione presentata dalla minoranza secondo cui alla più storica società con circa 400 atleti, la Colverde, il Comune ha assegnato meno ore nei campi da gioco rispetto a quelle concesse alla Lieto Colle, una realtà neonata che invece conta circa 40 atleti.

La Lieto Colle nasce quest’estate da una costola della Colverde, alcuni allenatori erano entrati in rotta con la dirigenza ed hanno fondato un’altra squadra. «Il Comune ha dato circa il 70% delle disponibilità alla Lieto Colle – spiega Alessandra Tettamanti, capogruppo di minoranza – nonostante la disparità degli atleti iscritti. L’amministrazione comunale ha preso per buono il programma degli allenamenti e delle gare della Colverde, il restante tempo l’ha assegnato all’altra squadra, il disequilibrio è netto. E’ però ancora in vigore una convenzione che stabilisce che le strutture sportive sono riservate alla Colverde e che se altri soggetti fanno richiesta occorre concordare nuove modalità a patto che le attività non si sovrappongano e siano compatibili».

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